Europa

Accertamento dell’esistenza in vita in relazione al pagamento di prestazioni all’estero

NEWS DEL 15 SETTEMBRE 2023
L’Inps fornisce le indicazioni inerenti alle modalità di accertamento dell’esistenza in vita in relazione al pagamento a soggetti residenti all’estero.
L’Inps aveva definito, con messaggio n. 794 del 23 febbraio 2023, le modalità operative inerenti all’epoca a soggetti residenti nel continente americano, in Asia, estremo Oriente, paesi scandinavi, stati dell’est Europa e paesi limitrofi, per fornire le indicazioni a favore di coloro che dimorano in Europa, Africa, ed Oceania, con esclusione delle zone già in precedenza interessate.
Nei confronti di coloro che entro il 18 gennaio 2024 non produrranno la prova dell’attestazione in vita, la rata di febbraio 2024 verrà erogata in contanti – laddove possibile – presso gli sportelli Western Union, ed in caso di mancata riscossione, ovvero di prova dell’esistenza in vita, il pagamento sarà sospeso da marzo 2024.
Il pagamento non sarà effettuato in quei paesi con i quali sono in vigore accordi di collaborazione e scambio informativo nei confronti dell’Inps.
Per quanto concerne le concrete modalità di prova di esistenza in vita, sono previste tre modalità di formato: cartaceo, tramite portale web e per fatti concludenti, decorsi i termini di cui sopra, in caso di riscossione del pagamento in contanti.

Link alla comunicazione INPS: https://www.inps.it/it/it/inps-comunica/atti/circolari-messaggi-e-normativa/dettaglio.circolari-e-messaggi.2023.09.messaggio-numero-3183-del-12-09-2023_14264.html