Whistleblowing

NEWS DEL 13 DICEMBRE 2023
La guida operativa pubblicata dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro mira a fornire i chiarimenti necessari in vista della prossima scadenza del 17 dicembre 2023 entro il quale i soggetti obbligati dovranno dotarsi dei canali interni idonei per la gestione delle segnalazioni.
Ricordiamo che per Whistleblowing si intende la volontà di garantire la completa libertà di segnalazione ed informazione, al fine di prevenire fenomeni di corruzione, ovvero cattiva gestione, sia in contesti di pubblico impiego, sia in ambito privato.
In particolare l’approfondimento ricorda quali sono i soggetti, in ambito privato, che sono tenuti a conformarsi alle disposizioni in tal senso previste ovvero:
– delle imprese che nell’ultimo anno hanno impiegato mediamente più di 50 lavoratori subordinati (ed in questo senso l’approfondimento di Fondazione Studi indica anche le modalità di determinazione di tale soglia numerica);
– indipendentemente dal numero di lavoratori, le aziende che hanno adottato un modello di organizzazione e gestione – MOGC (Il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo è un sistema che mira a impedire o contrastare la commissione dei reati sanzionati dal D.lgs. 231/01, da parte degli amministratori o dipendenti, si articola in diverse componenti, tra cui a titolo esemplificativo e non esaustivo: forme di organizzazione, linee guida, principi, procure, deleghe, processi, procedure, istruzioni, software, standard, programmi di formazione, clausole, organi, piani, report, check list, metodi, sanzioni, internal auditing);
– indipendentemente dalle due condizioni sopra esposte, le aziende che operano in settori definiti sensibili, intendendo per tali, tra gli altri, quelli caratterizzati dalla presenza di prodotti finanziari, prevenzione del riciclaggio, tutela dell’ambiente.

Link all’approfondimento per intero: https://www.consulentidellavoro.it/files/PDF/2023/FS/Approfondimento_FS_20231207_WHISTLEBLOWING.pdf