Assunzioni donne svantaggiate 2023: le istruzioni

NEWS DEL 28 GIUGNO 2023
Si tratta della misura istituita dalla Legge 92 1012, con aliquota al 50 % , poi innalzata al 100 % dall’articolo 1, comma 16, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 per il 2021 e 2022 e infine rinnovata ancora dalla recente legge di bilancio (legge 197/2022) anche per assunzioni e trasformazioni di rapporti di lavoro effettuate dal 1 gennaio al 31 dicembre 2023
Dopo l’autorizzazione da parte della Commissione Europea, l’Inps fornisce le istruzioni operative con la circolare 23 giugno 2023, n. 58.
Il periodo complessivamente finanziato va dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023, interessando le leggi di bilancio previste per gli anni 2021 – la quale prevedeva a suo tempo l’incentivo per le annualità 2021 e 2022, e che era rimasta incompiuta nell’attuazione per la porzione temporale successiva al 1° luglio 2022 – e 2023 – la quale a sua volta aveva previsto l’estensione per il periodo tra il 1° gennaio 2023 ed il 31 dicembre 2023 dell’agevolazione.
Per quello che riguarda i rapporti incentivati, l’agevolazione può essere riconosciuta in caso di contratto a tempo determinato (per un massimo di 12 mesi), indeterminato (per un massimo di 18 mesi) così come a seguito di trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato (complessivamente per 18 mesi sommando le due tipologie di rapporto).
Le condizioni da rispettare sono quelle sancite dal D.Lgs. 150/2015, così come della presenza del Durc regolare.
Link alla circolare completa INPS: https://www.inps.it/it/it/inps-comunica/atti/circolari-messaggi-e-normativa/dettaglio.circolari-e-messaggi.2023.06.circolare-numero-58-del-23-06-2023_14191.html