Incremento alle pensioni minime: modalità di liquidazione

NEWS DEL 28 GIUGNO 2023

L’Inps precisa come sulla mensilità di luglio 2023 verrà corrisposto d’ufficio l’incremento in oggetto per la platea degli aventi diritto riconosciuti nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2023 ed il 31 dicembre 2024, comprensivo anche degli arretrati calcolati a far data dalla decorrenza del beneficio.
Le misure dell’incremento sono:
• per l’anno 2023:
1. 1,5 % per i soggetti infra75enni;
2. 6,4 % per i soggetti ultra75enni;
• per l’anno 2024: 2,7 % senza alcuna distinzione di età.
Il messaggio n. 2329/2023 evidenza la doppia valenza dell’incremento che se da un lato è pienamente imponibile dal punto di vista fiscale, dall’altro non deve essere computato ai fini della valutazione circa il superamento dei limiti reddituali previsti ai fini del riconoscimento delle prestazioni collegate al reddito.

Link alla normativa INPS: https://www.inps.it/it/it/inps-comunica/atti/circolari-messaggi-e-normativa/dettaglio.circolari-e-messaggi.2023.06.messaggio-numero-2329-del-22-06-2023_14189.html